Chiesa parrocchiale S. Alessandro Martire - Castione della Presolana
Via S. Bernardo
Dell'edificio originario, di cui si fa menzione già in un documento del XIII secolo, non resta più traccia se non nei resoconti delle visite apostoliche. La costruzione della chiesa attuale iniziò nel 1752 e si concluse nel 1756.
All'interno lo stile tardo barocco degli affreschi e degli stucchi trova compimento nel notevole pregio artistico delle sculture ornamentali, del paliotto e delle tarsie marmoree dell’ altare maggiore, datato 1767 e proveniente dalla bottega dei Fantoni di Rovetta.
L’imponente apparato per organo e cantoria di Grazioso Fantoni, datato 1684, è una delle opere più rilevanti fra le sculture che la chiesa conserva; altrettanto degno di nota il pulpito, di scuola Fantoniana, il cui virtuosismo stilistico è ravvisabile nelle pose dei tre Telamoni che lo sorreggono. Fra i dipinti si segnalano le due tele di Domenico Carpinoni (Madonna del Rosario e Madonna e Santi ), la tela di Antonio Cifrondi (San Luigi, Sant’Antonio Abate e Santo Vescovo) e la pala di Pietro Vecchia, restaurata di recente e ora posta dietro l’altar maggiore. Il campanile in pietra locale fu terminato nel 1786 su disegno di Camillo Zigliani da Montisola
Chiesa parrocchiale Natività di Maria Vergine - Bratto (Castione della Presolana)
Via Confalonieri - Bratto
Edificata fra gli anni 1924/1936 su progetto dell’arch. Camillo Galizzi, l'attuale chiesa parrocchiale sostituì la vecchia parrocchiale risalente al XVIII secolo. Il bel portale laterale, proveniente dalla chiesa abbattuta, reca l'incisione della data: 1752. All'interno della chiesa angeli fantoniani ornano il moderno altare maggiore. La grande crocifissione dell’abside, invece, fu affrescata nel 1937 da Gian Battista Galizzi. L’altare laterale dedicato alla Madonna conserva una preziosa tavola “bizantina” raffigurante la Vergine con il Bambino.
Chiesa parrocchiale SS. Trinità - Dorga (Castione della Presolana)
Via Fantoni 24 - Dorga
La chiesa della SS. Trinità, l'attuale parrocchiale di Dorga situata a poca distanza dall'antica parrocchiale, è stata edificata su progetto dell’ arch. Antonio Ignazio Faranda ed è stata consacrata nel 1973.
Il suo presbiterio è dominato dalla grande statua in bronzo del Cristo Risorto, opera dello scultore Stefano Locatelli, mentre nell’aula laterale campeggia la statua in legno della Vergine, scolpita da Angelo Gritti. L’organo ottocentesco proviene dall’antica parrocchiale.
Chiesa di San Rocco - Castione della Presolana
Piazza Roma 1
Castione, antico centro di origine preromana, fa parte di un sistema di luoghi fortificati sorti lungo la strada che collegava Clusone al Passo della Presolana.
Al centro dell’antico nucleo troviamo la chiesa di San Rocco, risalente al XVI secolo, che conserva all’interno diversi frammenti degli affreschi, ora portati su tela, che anticamente la decoravano.
Chiesa di San Giacomo, Rusio - (Castione della Presolana)
Via Rusio
Consacrata a San Giacomo la piccola chiesa, situata nel centro di Rusio, è antica quanto l’abitato e conserva il suo impianto originale, nonostante i ritocchi subiti negli anni in fase di restauri.
Particolare venerazione è riservata alla Madonna Addolorata, cui viene dedicata una settimana di devozione ogni cinque anni. All'interno della chiesetta si segnala, come degno di interesse, l’altare ligneo dorato e policromo, opera della bottega dei Fantoni del XVII secolo, caratterizzato da due grandi angeli portaceri posti ai lati. La tradizione e gli studi di don Isaia Abati lo indentificano come l’altare maggiore della vecchia chiesa parrocchiale di Castione.
Chiesa di San Péder (San Pietro) - Castione della Presolana
Via Rusio verso il colle della Forca, Sentiero Cai n . 317 - Castione della Presolana (BG)
Percorrendo il sentiero che risale la valle dei Mulini (Rusio, Castione d. P.) si può raggiungere la chiesa di San Péder (San Pietro), posta solitaria sulla sommità del dirupo più elevato. La chiesetta è stata restaurata nel 1974. Secondo la tradizione è la chiesa più antica del territorio nonché originaria parrocchiale.
Il piccolo edificio, ricco di affreschi, è a pianta rettangolare e termina sul fondo con una cella, delimitata da un arco, che forma il presbiterio. Sull’arco la scritta “Albinonus pingere fecit p(er) suo voto. 1580” è una probabile testimonianza del legame dell'antica famiglia Albinoni (da cui proviene il celebre musicista barocco, epigono di Vivaldi) col territorio di Castione della Presolana. Infatti il padre di Tomaso Albinoni, Giovanni Antonio, nacque a Castione della Presolana ed emigrò nella Serenissima Repubblica attorno agli anni ’60 del sec. XVII.
Antica parrocchiale SS. Trinità - Dorga (Castione della Presolana)
Via Andrea Fantoni
L'Antica chiesa parrocchiale, che viene aperta al pubblico solo in occasione di eventi culturali o di ricorrenze religiose, conserva due altari lignei dedicati alla Madonna del Rosario e a S. Antonio, le cui ancone furono eseguite nel XVII secolo dai Fantoni di Rovetta, così come l’altar maggiore (in marmo lavorato ad intarsio) completato nel 1743. Nella Sacrestia si conservano due piccoli frammenti d’affresco del XV secolo, raffiguranti S. Antonio Abate e San Bernardino, che risalgono probabilmente al primitivo oratorio.
Santuario di Lantana - Dorga (Castione d. Presolana)
Via Lantana
E' probabile che già dal Medioevo in Lantana esistesse, in virtù dell'autonomia politica ed amministrativa di cui la piccola comunità godeva nel XIII secolo, un oratorio dedicato originariamente a San Silvestro Papa.
L' immagine del Papa è infatti scolpita in pietra su una lastra che sovrasta la porta di ingresso e in uno dei due quadri del presbiterio. L’edificio fu più volte ritoccato nel corso dei secoli e ciò che si vede oggi è l'esito della “ricostruzione” del 1909.
La chiesa, meta di visitatori e pellegrini, è nota per la devozione alla Beata Vergine Maria, i cui ripetuti interventi miracolosi sono stati tramandati oralmente e documentati in una ricca raccolta di ex voto. All’interno sono conservati due affreschi, ora riportati su tela, del sec. XV: sulla parete destra il grande affresco della Madonna in trono con Bambino, Cristo Crocefisso, Sant’Antonio Abate; sull’altare l’immagine veneratissima della Beata Vergine in trono con il Bambino benedicente.
Al Borgo di Lantana ed al suo Santuario è stato dedicato un libro, per saperne di più consulta la pagina dedicata - sito ufficiale del Comune di Castione d. P.