Le origini e il nome
Castione fu un centro fortificato in epoca romana, probabilmente un “castrum” posto a tutela dello “Iugum” della Presolana (da cui il toponimo), poiché la particolare conformazione paesaggistica del luogo con le sue fortezze naturali (a Nord le dolomitiche pareti del massiccio della Presolana e a sud il Monte Pora) consentirono la difesa degli abitanti e dei presìdi militari ivi arroccati. Tuttavia ritrovamenti di sepolture nella Valle dei Mulini e di insediamenti nella località Castello (risalenti rispettivamente all’età del Rame e all’età del Ferro) testimoniano la presenza di nuclei abitativi già in epoca preistorica.
Il vecchio Palazzo Comunale
Al centro dell’antico nucleo di Castione si trova il vecchio Palazzo del Comune. Dell' edificio originario risalente al XVI secolo, ampiamente rimaneggiato nel corso degli anni, si conservano il bel porticato, il leone di S. Marco in pietra posto sulla facciata a testimonianza della dominazione veneta, ed un antico portale alla cui sommità vi è incisa una bilancia, simbolo di giustizia.
Sul fianco del palazzo, inoltre, si trova un’antica fontana con lo stemma dei nobili Bonghi, potenti signori cittadini che a Castione conservavano proprietà sin dall’epoca medioevale. Lo stesso stemma viene ripreso sulla facciata della contigua Chiesa di San Rocco.
Attualmente il Palazzo è sede della Sala consiliare del Comune (primo piano) e dell'Ufficio turistico di Castione d. Presolana.